Spillare la birra è senza dubbio una di quelle cose che bisogna saper fare per gustare la birra al meglio. In assenza di una spina domestica, è comunque possibile bersi una birra proprio come se si fosse al pub o in una caratteristica stube austriaca.
Negli ultimi anni soprattutto, la birra ha abbandonato la sua classica accoppiata birra più pizza, e ha allargato i suoi confini diventando una bevanda sempre più apprezzata non solo a tavola ma anche in cucina. Tanto che, proprio ai fornelli, la birra è diventata un ingrediente per preparare secondi piatti a base di carne così come degli inaspettati e gustosissimi dolci.
D’altro canto, a confermarlo ci sono i numeri, che nel 2018 – i dati sono di questa primavera – hanno fatto registrare un aumento nei consumi di birra tanto da arrivare ad un superamento dei 20 milioni di ettolitri.
Ma è a tavola che la birra è stata capace di farsi decisamente largo, abbandonando i banconi dei pub per entrare di diritto fra le bevande più apprezzate anche in un’ottica di degustazione.
E qui anche il bicchiere fa la sua parte. Pretendere di bere una birra in un bicchiere per l’acqua farà perdere gran parte del gusto che rende unica e così apprezzata la birra e storcere il naso a più di qualcuno. E se pensate che un buon bicchiere di birra possa essere gustato solo al bar o in pizzeria sbagliate.
La cultura della birra che in questi ultimi anni si è diffusa, anche grazie all’aumento di birrifici artigianali un po’ in tutta Italia, ha fatto crescere la sensibilità tanto da aver portato ad un approccio più consapevole verso la birra anche nel modo di gustarla.
Ogni birra ha il suo biccchiere
Oggi è difficile che una birra vi venga servita in un bicchiere che non sia adatto al tipo di birra che avrete scelto. E nulla vi impedisce di replicare a casa acquistando dei bicchieri da birra: dal classico boccale indicato per le tedesche, ai calici per le birre belghe. Ci sono uno stile e un bicchiere per ogni birra, capace di esaltarne le caratteristiche. E non occorre essere dei degustatori per apprezzare la differenza fra una birra bevuta nel suo bicchiere adatto e una che invece si “accontenta” di un bicchiere anonimo.